Comune di Catania
Gruppo Consiliare CCD-Catania Viva
Cons. Marco Consoli
Catania, 28 dicembre 2000
OGGETTO: Revoca della convenzione sottoscritta dal Comune di Catania e dall'Associazione culturale "Lorenzo Aiello" per l'assegnazione dei locali di via S. Maria del Rosario, 28
Al Sig. Sindaco-tramite l'ufficio del Segretario Generale
Al Sig. Presidente del Consiglio Comunale
INTERROGAZIONE URGENTE
(con risposta scritta)
Il sottoscritto Marco Consoli, Consigliere comunale appartenente al Gruppo Consiliare CCD-CATANIA VIVA
PREMESSO CHE:
- Una parte dell'immobile sito in via S. Maria del Rosario, ex Monastero S. Agata, di proprietà del Comune di Catania, è stato occupato abusivamente dal novembre 1991 al gennaio del 1998 da un gruppo di ragazzi che hanno in quella sede costituito il "Centro Sociale Auro".
- I giovani del "Centro Sociale Auro", nell'arco degli anni hanno commesso gravi reati quali, il consumo e detenzione di sostanze stupefacenti, furto di energia elettrica e acqua, disturbo della quiete pubblica, organizzazione di manifestazioni musicali senza alcuna autorizzazione ne relativi permessi.
- Nel gennaio del 1998 dopo un'eccellente operazione condotta dai VV.UU. che in loco riscontrarono i gravi reati suddetti, la Procura della Repubblica dispose il sequestro dei suddetti locali.
- Nel febbraio del 1998 la G.M. nominò una Commissione d'inchiesta per valutare le responsabilità dei VV.UU. che avevano condotto l'operazione in questione e non per porre fine alla ignominiosa occupazione dei locali di via S. Maria del Rosario.
- In data 22 giugno 1998 il Vice-Sindaco pro tempore Prof. Paolo Beretta stipulò insieme al "Centro Sociale Auro", costituitosi per l'occasione associazione culturale denominata "Lorenzo Aiello", una convenzione per la concessine a titolo gratuito, dei locali di via S. Maria del Rosario.
CONSIDERATO CHE:
- Ancora oggi, si presume che il "Centro Sociale Auro" costituisca una grave minaccia al rispetto della legalità nella nostra città.
- L'Amministrazione Comunale ha la facoltà di revocare la convenzione suddetta con apposito provvedimento da notificare all'associazione in questione, la quale, entro 60 g.g. dalla notifica dovrà rilasciare i locali sgomberi da persone e cose, qualora l'immobile non risulti più destinato alla realizzazione di fini socio-culturali previsti nello statuto dell'associazione o per sopravvenuti fini pubblici del Comune.
RILEVATO CHE:
- Sussistono i presupposti per procedere alla revoca della suddetta convenzione.
- L'immobile in questione potrebbe essere impiegato dall'Amministrazione Comunale quale Sede dell'Agenzia Giovani (Informa Giovani, Eurodesk, Circuito Giovani Artisti, Sviluppo Italia), la quale ha una sede assolutamente inadeguata.
ALLA LUCE DI QUANTO PREMESSO CONSIDERATO E RILEVATO:
Interroga
Il Sig. Sindaco per sapere se:
- Intende, alla luce dei gravi e spiacevoli accadimenti in precedenza ricordati, revocare urgentemente la sopracitata convenzione.
- Intende sollevare il caso innanzi al Comitato Provinciale dell'Ordine Pubblico e della Sicurezza per chiedere un intervento degli organi di polizia competenti al fine di operare insieme al corpo dei VV.UU. di Catania una sorveglianza continuata del "Centro Sociale Auro" e lo sgombero di persone e cose successivamente alla decisione dell'Amministrazione Comunale di procedere alle rescissione della convenzione.
- Intende utilizzare una volta sgomberi, i locali di via S. Maria del Rosario, quale sede dell'Agenzia Giovani.
Il Consigliere
Marco Consoli