Risposta al pezzo su "La Sicilia" del 14 gennaio La stampa cittadina ieri ha pubblicato l'iniziativa di un consigliere comunale per la revoca della convenzione e la creazione di una commissione di inchiesta sul centro sociale Auro. Non ci e' chiaro il senso di accertare cose che sarebbero accadute prima della stipula della convenzione. Questi "gravi reati" sarebbero stati riscontrati dai vigili nel gennaio '98, quasi 6 mesi prima della delibera. Una delle cose contestate riguarda il consumo e la detenzione di sostanze stupefacenti. Forse il consigliere si riferisce a un paio di spinelli trovati a un ragazzo in occasione dello sgombero?.. Il "furto di elettricita' e acqua" ha permesso lo svolgimento delle attivita' del centro negli anni dell'occupazione, quando cinicamente venivano negate le forniture. Accusare di disturbo della quiete pubblica e' quanto mai buffo visto che l'Auro si trova tra pub e cafe' chantant... Non si puo' imputare all'associazione Lorenzo Aiello la responsabilita' di fatti avvenuti prima della costituzione. L'Associazione si riserva la facolta' di querelare chiunque tenti di lederne l'immagine. L'attivita' che viene svolta all'Auro e' invece meritoria. E' attivo, per esempio,il FreakNet MediaLab, un laboratorio di informatica aperto a tutti, che offre gratis uso del computer e e-mail a oltre 250 utenti. Il laboratorio e' anche l'unica occasione in citta' di formazione sull'Open source, Linux in particolare, e di apprendimento dello Unix. L'attivita' del FN ML, quasi ignorata dai media locali, ha risonanza in Italia e fuori. Solo nell'ultimo mese se ne sono occupati la Rai Radio 2 (trasmissione gia' andata in onda), "il Manifesto" (con un servizio che verra' pubblicato nei prossimi giorni), Canale 5 (nella puntata di "Link" in onda domenica 21) e la televisione svedese (nel corso di un documentario attualmente ancora in produzione). Associazione culturale "Lorenzo Aiello"